Mentre le operazioni di raffreddamento dei reattori vanno avanti, il ministro giapponese dell'Industria, Banri Kaieda, parla di situazione "difficile".
I cannoni ad acqua sono ancora spenti, in attesa di una decisione da parte della Tepco (Tokyo Electric Power) che parla di "progressi".
Dalla Cina si aspetta un'autopompa speciale dotata di un enorme braccio articolato alto 62 metri e che servirà per lanciare acqua.
Secondo l'agenzia Kyodo, la fonte di alimentazione esterna è ora disponibile per tutti e sei i reattori.
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